LA LANGA PIANGE GIACOMO ODDERO, PIONIERE DEL BAROLO. Fu tra i Protagonisti della Promozione del Re dei Vini

di Sergio Garreffa
(sommelier AIS – II classificato Nebbiolo Master 2017 AIS)

È venuto a mancare ai suoi cari, il 21 aprile Giacomo Oddero è stato il capostipite di una delle dinastie vitivinicole più longeve e blasonate del comprensorio del Barolo. Nato nel 1926 a La Morra Giacomo ha attraversato gli anni della seconda Guerra Mondiale.

Laureatosi nel 1950 in Farmacia presso l’Università di Torino e titolare in seguito di una farmacia al Alba fino al 1992.Dal 1965 al 1970 ha ricoperto la carica di Sindaco di La Morra, in seguito Consigliere e Assessore all’Agricoltura della Provincia di Cuneo dal 1970 al 1987. Dal 1976 al 1992 Presidente della Camera di Commercio Industria Agricoltura Artigianato di Cuneo

Accanto a pionieri del Barolo, La Morra annovera Giacomo mente lungimirante e spirito fantasioso in un’epoca che concedeva ben poco, date le durezze della vita di campagna, eppure Giacomo ha osato una serie di scommesse che si sono dimostrate vincenti.

Come l’acquedotto delle Langhe, portare l’acqua da Limone a Vernante fin nei più remoti campi delle colline e Presidente del Consorzio Acquedotto delle Langhe e delle Alpi Cuneesi dal 1973 al 1991. Ha fondato l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi e il centro studi del Tartufo.

Giacomo Oddero un ponte tra l’enologia tradizionale e quella moderna, è stato determinante il suo ruolo di infaticabile comunicatore e divulgatore della cultura enologica. Suo padre Giovanni lasciò a Giacomo le redini dell’azienda, oggi ai suoi figli Mariacristina e Maria Vittoria e ai suoi nipoti Pietro e Isabella, lasciando un segno indelebile per la produzione del Nebbiolo da Barolo e un grande avvenire…

Sincere condoglianze alla famiglia Oddero

Sergio Garreffa
Sommelier dal 1982 Professionista degustatore
e-mail sgbarolo@gmail.com

INTERVISTA DI ART & WINE A GIACOMO ODDERO